domenica 31 maggio 2009

LA REGIONE AUTORIZZA L’ESCAVAZIONE DEL TORRENTE ARTUGNA NELLA ZONA DI DARDAGO

Per quanto possa sembrare assurdo il Presidente Tondo (che guida una coalizione formata da PDL – LEGA NORD e UDC) e all'unanimità gli Assessori regionali, hanno firmato la Delibera di Giunta N.612, del 18 marzo 2009, avente come oggetto la pronuncia di compatibilità ambientale di un progetto di escavazione e prelievo di ghiaia dal greto del torrente Artugna nei Comuni di Budoia e Aviano
Visualizzazione ingrandita della mappa
intervento motivato dalla ditta proponente, D'Andrea Aldo di Ornella Annamaria, affinché venga ripristinata l'officiosità idraulica del torrente e salvaguardato il contesto da “esondazioni”. (Leggi il testo della delibera nel "post" successivo).
Il progetto è stato presentato in data 11 dicembre 2007 ed a gennaio del 2008 ha avuto inizio il procedimento di valutazione di impatto ambientale.
Tra i soggetti coinvolti nella formulazione dei pareri sul progetto presentato vi sono i Comuni di Aviano e Budoia ed entrambi hanno espresso parere negativo riguardo il progetto presentato:
Comune di Aviano con delibera n. 61 del 17 marzo 2008: parere contrario;
Comune di Budoia con delibera n. 43 del 21 marzo 2008; parere contrario.

In seguito alla ripresentazione del progetto ridimensionato, i Comuni hanno nuovamente confermato il loro giudizio negativo a riguardo:
Comune di Aviano con delibera n. 133 di data 11 agosto 2008: parere contrario;
Comune di Budoia con delibera n. 89 del 14 agosto 2008: parere contrario;

la Giunta del Comune di Budoia si è espressa ritenendo “le integrazioni progettuali non risolutive all'impatto indotto all'ecosistema esistente; l'intervento comporta un'alterazione del territorio con danno all'ambiente naturale non giustificato da reali problemi di natura idraulica”.Vanificando l’impegno, la trasversalità, la visione naturalistica e soprattutto il legame con il territorio dimostrato anche dai Consigli Comunali di Budoia e Aviano, che avevano a suo tempo approvato una delibera di assoluta contrarietà al prelievo di ghiaia dal torrente Artugna, Tondo ha voluto dare un segnale molto negativo alle amministrazioni locali e alla comunità dei due Comuni, mistificando la reale motivazione dell’operazione con il semplice intervento di ripristino per evitare futuri pericoli di esondazione.
Condanniamo la presa di posizione della Giunta regionale, in quanto non avvalora le prese di posizione delle comunità locali coinvolte dall'intervento, e riteniamo il progetto proposto inutile e finalizzato all'asportazione di ghiaia a soli fini commerciali, viziosamente giustificati dalla riduzione del pericolo idraulico nelle aree contermini.
Riteniamo che l'intervento in iter sconvolga un habitat naturale che per le sue qualità è stato coinvolto da un progetto transfrontaliero di valorizzazione ambientale (River Basin Agenda); inoltre l'area coinvolta è di rilevante pregio paesaggistico di importanza collettiva, in quanto il tratto di torrente in cui si prevede di operare costituisce l'immagine maggiormente identitaria del torrente stesso, poiché viene percepito da coloro che attraversano la strada provinciale pedemontana.

Stiamo assistendo all’ennesima dimostrazione di arroganza politica in cui le decisioni delle realtà locali vengono fagocitate dal potere Regionale; solo una forte opposizione da parte della prossima amministrazione e dell’intera comunità potrà impedire lo scempio di una caratteristica naturale creatasi nell’arco di centinaia di anni.
Il nostro candidato Sindaco Roberto De Marchi e le coalizioni del Partito Democratico e di Prospettiva Futura si attiveranno fin da subito per impedire il possibile scenario che si prospetta.
E’ nostro intendimento appoggiare ogni iniziativa finalizzata alla conservazione del torrente Artugna: per comunicare l'evolversi della situazione mettiamo a disposizione il nostro blog. PARTECIPA AL SONDAGGIO POSTO ALL'INIZIO DI QUESTO BLOG!
LISTA PARTITO DEMOCRATICO – LISTA PROSPETTIVA FUTURA

15 commenti:

  1. mi sono letto le info....

    mi pare che ormai siamo nell´era delle comiche....

    peccato che non hanno parlato anche di un tentativo di dare un contesto decoroso oppure una attrazione per i cittadini,

    il tutto si riassume in "quanti schei al cubo ?"

    proprio nella zona del Borgo l´Artugna era stato massacrato qualche decennio fa quando hanno accumulato una montagna di materiale che ora lo divide dal torrente Ossina

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  2. sono truffe a danno della cultura, dell'ambiente e del paesaggio, al fine di assecondare interessi casuali ma ben "giustificati".
    il nostro contesto naturale è risorsa in quanto identità.

    opponiamoci

    roberto de marchi

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  3. Il candidato Sindaco voglia inoltre illustrarci la Sua posizione in merito all'utilizzo della stazione ferroviaria di S. Lucia per le attività di carico del materiale inerte proveniente dalle cave Grigolin.

    E conseguentemente al relativo attraversamento di mezzi pesanti.

    Grazie.

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  4. Dalla foto "Artugna domani"non si vedono piu'le montagne.
    Chiedo a Lei.
    Toglieranno anche quelle?
    Si tratta di una svista?
    O, si vuole comunicare in un modo non veritiero e fazioso ?
    Sincerimente non mi sembra un buon inizio per una lista che che ha fatto la campagna sul concetto della comunicazione.Forse vi siete dimenticati di aggiungere che comunicherete solo la Vs Verità?

    Come cittadino di Budoia,chiedo che si smetta di comunicare in maniera distruttiva/negativa con le altre forze politiche.(Arroganza politica della Giunta Regionale,....in barba alle autonomie locale tanto sbandierate dalla Lega,....promesse fatte promesse tradite.)
    Delle negatività e positività ci sono in qualunque soggetto politico. Impariamo a dialogare con tutti,solo così si fanno i veri e duraturi interessi di tutta la comunità di Budoia . Chiedendo maggior oggettivita nelle Vs. comunicazioni porgo i miei cordiali
    Cittadino di Budoia

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  5. al cittadino di budoia preoccupato delle sviste ed oggettività nella comunicazione rispondo che l'immaggine di artugna domani è stata scatta a s.lucia di budoia nel tratto di torrente interessato da una sistemazione idraulica analoga a quella che vogliono attuare nel tratto più a monte, quindi
    la nostra comunicazione è per analogia, invito il cittadino di budoia a prendere visione in Comune del progetto di scavo presentato, così potrà leggere l'analogia delle sezioni di scavo di progetto con quelle riportate in foto. Inoltre invito il cittadino di budoia e l'intera cittadinanza a consultare il blog domani quando riporteremo il volantino di campagna elettorale divulgato dalla lega nord prima delle elezioni regionali, dove saranno evidenti le menzogne della classe politica attualmente alla guida della giunta regionale.
    ognuno si prenda le sue responsabilità

    roberto de marchi

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  6. relativamente allo scalo merci di s.lucia ho già sottoscritto a suo tempo la raccolta firme contro questo progetto, e la mia posizione rimane di ferma contrapposizione

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  7. Ritengo che la vostra comunicazione sia chiara ed oggettiva, informa i cittadini sui fatti e sulle responsabilità dei diversi soggetti coinvolti nelle decisioni.
    Appoggio la vostra campagna di sensibilizzazione per questo che è un tema d'importanza non solo ambientale ma anche sociale.
    Penso infine che sia necessario
    avvicinare anche i cittadini di Aviano e tutti quelli amano e che si identificano nel territorio della pedemonatana, a questo blog in cui tutte le informazioni del caso sono ben esplicitate.
    Vi seguo nei vostri prossimi passi

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  8. Caro Roberto,

    mi permetto di darti del tu.

    Abbiamo circa la stessa età e “forse” ci conosciamo.

    Questo week-end andrò al mare, per riproporre uno slogan che andava di moda qualche anno fa.

    Erano i tempi della prima repubblica ma le cose – oggi - non sono così diverse.

    Resto deluso da tutte le compagini che si propongono per questa tornata elettorale:

    riciclaggio vergognoso;
    solite facce dietro le quinte;
    giovani che scambiano l’amministrazione comunale per associazioni varie e proloco;
    giovanissimi che saranno bruciati alla prima occasione;
    liste a conduzione familiare;
    mancanza di competenze;
    candidature promosse da interessi economici;
    volantini elaborati con scarsa conoscenza della lingua italiana;
    logiche di partito ormai superate.

    Cosa dire?

    Non mi resta che augurarti un grosso in bocca al lupo…

    (…e non dimenticarti della ns. stazione di S. Lucia!)

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  9. al cittadino di budoia
    Mi sono trovato per caso a passare davanti alla propaganda politica destinata alle elezioni comunali dove troneggia un barcone di immigrati con la scritta "LI ABBIAMO FERMATI "
    CHI, DOVE, A BUDOIA? se questa è una comunicazione oggettiva

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  10. Non voglio urtare la sensibilità di nessuno, perciò non mi chiedo a che partito appartiene il Signore di Trieste che ha firmato l’autorizzazione a scavare nella mia Artugna.
    Ma mi chiedo: che ne sa il Signore di Trieste dell’amore che nutro per il mio torrente, per il torrente dei miei giochi infantili, delle mie scorribande giovanili e delle mie lunghe passeggiate lungo i sentieri che lo circondano? Che ne sanno a Trieste dell’amore ancestrale dei dardaghesi verso l’Artugna: a partire dai primi abitanti che costruirono i loro rifugi a San Tomé, sulle rive del Cunath-Artugna, fino ai nostri nonni, ai nostri genitori. Durante i secoli si sono letteralmente nutriti dell’Artugna. Hanno bevuto le sue fresche acque, hanno prelevato (con intelligenza e fatica, non con le ruspe!) i sassi per costruire le case, le chiese, i cimiteri….Ma il Signore di Trieste non sa nulla ti tutto ciò. Forse avrà letto un resoconto di qualche fantasioso tecnico che, a pagamento, avrà descritto la mia Artugna come un torrente impetuoso che toglie il sonno ai dardaghesi a causa delle sue terribili esondazioni.
    Signore di Triste: pensaci! Ascolta il grido di dolore di questo dardaghese! Fa che non diventi un grido di rabbia!

    Un dardaghese triste.

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  11. Non conosco i motivi dell'escavazione dell'Artugna. Mi auguro che siano descritti sia nel progetto che nello studio di impatto ambientale. Mi auguro che ci sia stato quanto meno uno studio idraulico che giustifichi l'escavazione; tuttavia, ne dubito, perché non ho mai visto nessuno fare dei rilievi "puntuali" nell'Artugna; inoltre, stanno scavando dove l'acqua ha già scavato: avrebbe più senso, ritengo, scavare dove l'acqua ha depositato il materiale che ha esportato a monte. Ma se ci fosse una motivazione tecnica valida, mi piacerebbe conoscerla. I progetti devono essere pubblici: devono essere esposti dove si crea l'area di cantiere. Dovrebbe essere un obbligo: sono cose di tutti. Sembra di essere nel Paese di Topolino, con Macchia Nera e Gambadilegno che fanno: "Hi, hi, hi, ... diventeremo ricchi!" E' facile rubare dei soldi che sono lì, sul tavolo: sarebbe capace chiunque. Dov'è la bravura? Perché dobbiamo assistere sempre a questo genere di "virtuosismi"?
    Io, caro Roberto, ti chiedo questo, quando sarai sindaco: l'obbligo per le ditte di predisporre il cantiere con tutti i servizi e con una bacheca esterna al perimetro del cantiere dove sia esposto il progetto. Basta con i cantieri non delimitati, basta con i cantieri "mordi e fuggi", basta con i cantieri senza una sede fisica: mi piacerebbe sapere dove hanno esposto, per esempio, quel documento che si chiama "NOTIFICA PRELIMINARE", che bisogna esporre obbligatoriamente NELLA SEDE DEL CANTIERE, Mi piacerebbe sapere dove sono i registri di contabilità di cantiere, i libretti delle misure. Tutto questo, dovrebbe essere depositato nella sede di cantiere. Invece, non c'è nemmeno una recinzione!
    Si tratta di cose molto gravi e dobbiamo imparare a rendercene conto. Sono sicura che tu, Roberto, ci saprai insegnare che si devono fare e che ce le farai vedere, impareremo ad accorgerci quando mancano. Va benissimo la partecipazione fin dall'inizio, ma anche durante e anche dopo. Un lavoro terminato, infatti, non è, come erronemente si crede, un "capitolo chiuso". Ciao, Roberto e tanti auguri di buon lavoro!

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  12. Il commento precedente (del 4 giugno 2009, h. 9:25) non è di Mauro, ma di Sara, che ha usato la postazione di Mauro. Chiedo scusa a Mauro e a chi lo legge.
    Sara (anche questo apparirà a nome di Mauro)
    Complimentissimi, Roberto, per questo blog!

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  13. a chi "forse" mi conosce ed ha la mia età, lo avviso che molto probabilmente ci sarà brutto tempo questo weekend.
    l'invito che ti faccio è di esporti e partecipare con impegno alla vita pubblica, per non cadere nel facile e comodo qualunquismo, a 30 anni è un lusso che non ci possiamo permettere, abbiamo un futuro da costruire.
    la rassegnazione con cui tu descrivi il degrado della politica è avvilente, e te lo dico come coetaneo, sai benissimo che l'attuale condizione è il prodotto del disimpegno.
    non ti chiedo il voto, chiedo il tuo impegno, è l'unica risorsa che abbiamo in quanto società democratica.

    roberto de marchi

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  14. grazie sara (mauro) del tuo contributo, mi auguro di non vedere mai la realizzazione del cantiere in artugna, comunque il ragionamento che riporti è legato alla diffusa mancanza di trasparenza del "pubblico", e su questo lavoreremo al fine anche di diffondere la conoscenza dei problemi piuttosto che i sentito dire

    roberto de marchi

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  15. AL MIO EX COMPAGNO DI CLASSE AL PERTINI E OMONIMO (DI COGNOME), SEPPUR APPARTENENDO ALLO SCHIERAMENTO POLITICO CONTRAPPOSTO, AUGURO UN PERIODO ALLA GUIDA COMUNALE RICCO DI SODDISFAZIONI. ANCHE SE SICURAMENTE LE CRITICHE GRATUITE E FACILI SARANNO UNA COSTANTE (DI SOLITO E' COSI'...). COMPLIMENTISSIMI E SAPPI CHE SONO MOLTO FELICE DEL TUO SUCCESSO!!! ddm

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